L’inclusione delle minoranze nell’educazione: dall’accesso alla prospettiva della partecipazione nei processi decisionali. Riflessioni e sfide

Autori

  • Cristina Balloi Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2420-8175/16974

Parole chiave:

inclusione delle minoranze, partecipazione delle minoranze, processi decisionali partecipativi, sistemi educativi, community based participatory research

Abstract

L’inclusione delle minoranze nei contesti educativi richiede delle riflessioni su come gestire i processi che determinano le policies, gli investimenti e le best practices. La partecipazione delle minoranze a tutti i livelli dei processi decisionali è cruciale per raggiungere un’effettiva inclusione finalizzata a emancipare le minoranze dalla visione riduttiva dell’integrazione e dell’accesso. Nel presente scenario storico è importante e necessario focalizzarsi su chi ha un ruolo chiave in termini di potere per trasformare e cambiare gli esisti della partecipazione nei processi decisionali: i policy-maker e i decision-maker. Tali attori, infatti, detengono il potere di decidere a vari livelli. L’obiettivo di questo articolo è riflettere su alcuni spetti chiave che determinano la partecipazione delle minoranze nei processi decisionali. Nella prima parte dell’articolo verrà analizzato il concetto di partecipazione e le sue implicazioni nei processi decisionali per definire un rigoroso framework teorico. Nella seconda parte si focalizzerà l’analisi su come la ricerca scientifica può supportare i decision- e policy-makers nell’accogliere la sfida di costruire processi decisionali di tipo partecipativo.

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Pubblicato

2023-05-29

Come citare

Balloi , C. (2023). L’inclusione delle minoranze nell’educazione: dall’accesso alla prospettiva della partecipazione nei processi decisionali. Riflessioni e sfide. Educazione Interculturale, 21(1), 85–99. https://doi.org/10.6092/issn.2420-8175/16974