Elementi per una pedagogia postcoloniale in Black Marxism di Cedric Robinson

Abstract

Il saggio mette a fuoco gli elementi pedagogici presenti nel libro di Cedric Robinson sulla genesi della tradizione radicale afroamericana. L’intento di Robinson è di operare una critica delle categorie del marxismo classico, illustrando come la razzializzazione sia un elemento intrinseco alla struttura economica delle società occidentali, approfondendo ulteriormente la categoria di capitalismo razziale e arrivando a negare alcuni tratti liberatori e progressisti dell’ascesa del capitalismo e della classe borghese. Egli mette in relazione profonda lo sviluppo del capitalismo sin dalle sue origini con le missioni coloniali che avevano come scopo lo sviluppo dell’educazione nei territori coloniali. Quando Robinson analizza la funzione che l’educazione ha svolto nella formazione della prima intellighenzia nera emerge l’importanza pedagogica della sua analisi. Il sistema di istruzione coloniale ha preparato il terreno per la formazione di una classe media nera che in Africa e in India ha svolto una funzione di intermediazione tra i lavoratori schiavizzati e i colonialisti. Gli appartenenti alla borghesia nativa mostrarono complicità nei confronti dello Stato coloniale, vivendo però al contempo la condizione di oppressi e oppressori. Da questa contraddizione scaturisce la formazione della prima intellighenzia radicale nera nel corso della prima guerra mondiale.