Esperienze interculturali e storie femminili di vita professionale per una pedagogia decoloniale

Abstract

La promozione di pratiche educative decoloniali presuppone la volontà di uscire da narrazioni uniche, stereotipate e maggioritarie e di decostruire gli schemi, le gerarchie culturali e i rapporti di dominazione nei quali siamo coinvolti. In tale prospettiva, il contributo discute alcune tematiche emergenti dalle narrazioni raccolte nel percorso di ricerca Voci femminili, sguardi plurali. Storie di vita professionale nei contesti educativi e interculturali, riconoscendo il contributo delle donne con background migratorio come attive costruttrici di azioni e relazioni generative nei contesti socio-educativi italiani. Il progetto ha raccolto, grazie a una serie di incontri, di dialoghi e di interviste in profondità, le narrazioni e le posture innovative e interculturali di venti attiviste e professioniste. Mettersi in ascolto delle loro storie sfida i nostri contesti educativi verso una maggiore equità, denuncia la permanenza di discriminazioni intersezionali e interroga le prassi della ricerca pedagogica per sviluppare uno sguardo plurale, condiviso e decoloniale.