Decolonizzare il razzismo nelle rappresentazioni dei bambini: imparare a disimparare

Abstract

All’interno delle scuole i bambini sono chiamati a imparare dai libri scolastici ma soprattutto dalle esperienze vissute in classe in una prospettiva di riconoscimento reciproco. Imparare attraverso l’esperienza significa riconoscere la materialità dei processi cognitivi e cogliere quella violenza simbolica che alimenta le discriminazioni. Allo stesso tempo i bambini a scuola sono chiamati a disimparare il peso dei discorsi razzisti e colonialisti. Ma quali pratiche attuare all’interno delle classi per decolonizzare i programmi scolastici, i contenuti delle discipline scolastiche e le modalità di insegnamento? Abbiamo analizzato i risultati di un progetto didattico sperimentato all’interno di un istituto comprensivo, che ha coinvolto 30 studenti e 8 docenti. Per verificare l’impatto ci siamo chiesti: cosa può accadere laddove questo progetto non è stato avviato? Svolgendo una ricerca controfattuale, attraverso l’uso di strumenti qualitativi (focus group coi docenti) e quantitativi (questionario cartaceo strutturato e standardizzato somministrato agli studenti), abbiamo valutato la variazione di outcome oggettivi, confrontando la situazione pre-progetto e quella post-progetto. Quello che è emerso dalla ricerca, rispetto agli indicatori osservati, è che il progetto ha prodotto una variazione nella direzione attesa, di notevole entità e statisticamente significativa.