Il ruolo dell’affiliazione religiosa nelle vite migranti: un’indagine socio-antropologica nella comunità bangladese di Roma

Autori

  • Arianna Corte Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2420-8175/14976

Parole chiave:

migranti bangladesi, Islam, spazio urbano, sale di preghiera, Tor Pignattara

Abstract

Nel presente elaborato ci si interroga sul ruolo assunto dall’affiliazione religiosa nell’esperienza migratoria, prendendo in esame, in particolare, la comunità islamica dei migranti bangladesi a Roma, osservata nello spazio urbano del quartiere multiculturale di Tor Pignattara. Muovendo dagli esiti di una ricerca etnografica relativa alle moschee bangladesi locali, si pone l’accento sull’insofferenza con cui è generalmente recepita la diffusione di luoghi di culto islamici nel panorama urbano italiano, evidenziando le profonde implicazioni che atteggiamenti di chiusura a livello istituzionale possono avere sull’effettivo riconoscimento sociale e politico dell’Islam nella realtà del territorio. Osservando le sale di preghiera di Tor Pignattara risulta poi possibile mettere in luce la complessità delle funzioni da esse svolte, che vanno ben oltre la sfera spirituale, ed elevano le istituzioni religiose nei contesti di arrivo a punti di riferimento essenziali per l’integrazione dei fedeli musulmani nel tessuto sociale italiano.

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Pubblicato

2022-05-31

Come citare

Corte, A. (2022). Il ruolo dell’affiliazione religiosa nelle vite migranti: un’indagine socio-antropologica nella comunità bangladese di Roma. Educazione Interculturale, 20(1), 122–132. https://doi.org/10.6092/issn.2420-8175/14976