La casa come punto di partenza per l'integrazione dei migranti: opportunità e ostacoli in Emilia-Romagna

Autori

  • Marta Ilardo Università di Bologna
  • Marta Salinaro Università di Bologna

DOI:

https://doi.org/10.6092/issn.2420-8175/14975

Parole chiave:

abitare, migrazioni forzate, integrazione, Emilia-Romagna, caso studio

Abstract

L'articolo si concentra sulla necessità di implementare pratiche di integrazione abitativa per i migranti in Italia. Attraverso una panoramica della letteratura sull’abitare, con uno sguardo alla regione Emilia-Romagna, l'obiettivo è stato quello di identificare le opportunità e gli ostacoli che si presentano ai rifugiati e ai titolari di protezione internazionale una volta che lasciano i servizi di accoglienza e integrazione. Nell'ambito del progetto H2020 MERGING introduciamo una prima fase della ricerca qualitativa condotta e la metodologia adottata per la selezione del caso di studio indagato. Il progetto selezionato si presenta come un potenziale modello da implementare per affrontare la questione abitativa come diritto da tutelare ma anche come punto di partenza per il processo di integrazione.

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Pubblicato

2022-05-31

Come citare

Ilardo, M., & Salinaro, M. (2022). La casa come punto di partenza per l’integrazione dei migranti: opportunità e ostacoli in Emilia-Romagna. Educazione Interculturale, 20(1), 107–121. https://doi.org/10.6092/issn.2420-8175/14975