Call for Papers Vol. 24 N. 1/2026 Scritture interculturali al femminile tra narrazioni e contronarrazioni
Il numero monografico Scritture interculturali al femminile tra narrazioni e contronarrazioni si focalizza sulle angolature biografiche, autobiografiche e parabiografiche del raccontarsi al femminile in una prospettiva interculturale.
L’adozione di una chiave di lettura interculturale nell’approcciarsi al sistema-mondo favorisce il riconoscimento della pluralità di sguardi e visioni, esperienze e conoscenze, diversità e affinità, che, affinandone la dimensione critico-riflessiva, rendono la disciplina pedagogica maggiormente pronta ad aprirsi all’innovazione e ad accogliere trasformazioni per poter incidere costruttivamente su tutti i piani della propria produzione – epistemologico, teorico-concettuale, metodologico-operativo e socio-relazionale. A questa cornice si somma il fattore genere che induce i vissuti delle persone a seguire dei binari comportamentali condizionati dalle aspettative proiettate dai contorni socioculturali, fatto che ci sollecita a osservare le società umane come genderizzate. Due prospettive, quella interculturale e quella di genere, da contemplare come due entità viventi in continua evoluzione, senza cioè ammettere determinismi biologici, né narrazioni monolitiche a favore di una loro possibile definizione risolutiva e generalizzabile.
Così inquadrata, la riflessione che si intende sviluppare intorno a questo filone letterario sollecita in particolar modo contributi che si addentrano nei campi della diversità sociale, culturale, linguistica e di genere, della mobilità umana inter- e transnazionale e delle forme di mediazione interculturale, intergenere e letteraria: l’invito è quello di esplorare, immergendosi in queste e analoghe tematiche, le pratiche della scrittura al femminile impegnata a promuovere il contrasto a ogni forma di disparità, discriminazione e violenza e propositiva in termini di cambiamento a carattere sociale, culturale, politico, spirituale, valoriale, nonché volta – quale fine ultimo – a contribuire alla co-costruzione di società più informate, più riflessive, più pacifiche, più solidali, più inclusive, ovvero più interculturali. In tal senso, la call accoglie contributi che illustrano le piste di studio e ricerca ispirate alle scritture interculturali al femminile che, integrate con riflessioni e approfondimenti intorno a varie forme di alterità – percepita o tradotta in atti tangibili, mirano a una loro modellizzazione pedagogica. Giungendo al piano pratico, un altro interesse della call riguarda l’impiego di scritture interculturali al femminile nei processi formativi e nella prassi educativa, nei libri di testo e nei programmi didattici, e quindi le potenzialità conoscitive e apprenditive che le (contro)narrazioni di questo genere letterario possono offrire alla crescita individuale e collettiva, srotolandosi in primis lungo due itinerari concomitanti: i sentieri di socializzazione e scolarizzazione dei minori, da un lato, e i percorsi di formazione insegnanti, dall’altro.
Nell’affrontare i temi della call, sono benvenuti contributi di taglio teorico, epistemologico e/o empirico sui seguenti argomenti:
- riflessione epistemologica e teorico-concettuale per contribuire a una più ampia e più completa definizione del femminile attraverso la scrittura;
- intersezioni tra scritture al femminile e questioni interculturali con particolar riferimento agli aspetti socio-pedagogici ed educativi;
- apporti della produzione scrittoria al femminile alla co-costruzione di società più inclusive e di una cittadinanza maggiormente interculturale;
- l’impegno della scrittura al femminile per il dialogo interculturale e per la convivenza pacifica;
- narrarsi al femminile come sapere e pratica di decolonizzazione delle menti in prospettiva interculturale;
- raccontarsi al femminile per raccontare le diversità e le affinità delle società odierne;
- scritture migranti e scritture di seconda/terza generazione al femminile: per una “nuova” relazionalità intersezionale, intergenerazionale, interculturale;
- l’uso della lingua ai fini di una scrittura interculturale al femminile: forme, schemi, strategie linguistico-espressive;
- il potenziale delle (contro)narrazioni e delle storie migranti al femminile per un loro utilizzo nei processi formativi e nei percorsi didattici.