Call for Papers Vol. 20 N. 1/2022 Metodi collaborativi nella ricerca applicata ai contesti educativi multiculturali

2022-02-05

Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad importanti mutamenti nella ricerca applicata ai contesti socio-educativi multiculturali sia a livello nazionale che internazionale. Se da un lato, nell’ambito delle scienze sociali è emersa nel tempo la necessità di ripensare alle forme e alle strategie di indagine convenzionali per far fronte a sfide nuove, dall’altro lato insegnanti, educatori, formatori e operatori sociali si sono sempre più avvicinati a proposte di metodi partecipativi e collaborativi, capaci di coniugare un approccio euristico ed esplorativo con l’elaborazione collettiva di azioni educative e strategie inclusive in diversi campi di intervento. In modo crescente, per esempio, in ambito socio-educativo e scolastico si è fatta strada l’opportunità di dotarsi di strumenti critici di osservazione e valutazione e percorrere piste nuove che sappiano immaginare inedite forme di interazione fra ricerca e azione e incorporare pratiche riflessive nelle interazioni sociali e professionali che si sviluppano in contesti multiculturali (quali la ricerca-formazione, le metodologie etnografiche, il co-design, o in ambito valutativo approcci di tipo partecipativo come la theory-driven). Ciò appare ancora più rilevante di fronte ai cambiamenti improvvisi degli scenari professionali e dei contesti di intervento che sono stati ridisegnati dall’irruzione della pandemia di Covid-19. L’emergenza socio-sanitaria ha, infatti, ulteriormente evidenziato la necessità di ampliare e rielaborare il repertorio di metodi e strumenti per trasformare “intenzioni lodevoli in azioni efficaci” nei contesti educativi multiculturali e rinnovare le forme del welfare in una prospettiva di tipo comunitario e territoriale (Ripamonte e Boniforti 2020). In questo senso, la pandemia ha imposto una particolare attenzione ai contesti scolastici, alla necessità di nuovi sguardi e strumenti in grado di promuovere, attraverso approcci di partecipazione attiva, nuove forme di innovazione socio-educativa per rispondere all’aggravarsi di povertà educative e vulnerabilità sociali. Tale riflessione pone al centro il ruolo di public engagement delle Università e le opportunità di innovazione sociale rese possibili da questo scambio tra ricerca applicata - e il suo repertorio metodologico - e le politiche di cambiamento sociale sul territorio. Sul solco di questi mutamenti, si invitano pertanto ricercatori/ricercatrici, professionisti, educatori e operatori/operatrici sociali a discutere esperienze di ricerca e/o intervento che pongano al centro possibili forme di metodologie partecipate e collaborative, così come a indagare ed esporre strumenti e contenuti innovativi nati dal confronto interdisciplinare e dai bisogni emersi nell’attuale contingenza storica e sociale.

 

Riferimenti bibliografici

Agrusti G., Guerzoni G., Matteucci M.C., I nodi della Ricerca Formazione, in: La ricerca formazione: temi, esperienze, prospettive, Milano, Franco Angeli, 2018, pp. 170 e sg

Bonetti R. (2019) Etnografie in Bottiglia. Apprendere per relazioni nei contesti educativi, Meltemi, Milano.

Dei F. (2021) La scuola multiculturale. Una critica antropologica, Collana Ricerca Azione, MCE, Roma.

Ripamonti E., Boniforti D. (2020) Metodi collaborativi: strumenti per il lavoro sociale di comunità, Le Matite di Animazione Sociale, Edizioni Gruppo Abele, Torino

 

Modalità e tempistiche – La Call è ancora aperta!!

Le curatrici del numero attendono le proposte di articoli sotto forma di abstract breve (non oltre 2500 battute spazi compresi) entro e non oltre 28 febbraio 2022. Il saggio dovrà, preferibilmente, basarsi su un’esperienza di campo concreta (in ambito di ricerca, ricerca-azione o lavoro) e concentrarsi sulla prospettiva metodologica, valorizzandone la dimensione multidisciplinare. Sono incoraggiati interventi a più mani che coinvolgano specialisti provenienti da discipline diverse che hanno collaborato operativamente. La comunicazione dell’accettazione delle proposte avverrà il 5 marzo 2022 e l’articolo definitivo, scritto seguendo le norme editoriali indicate dalla Rivista, dovrà essere consegnato entro e non oltre il 10 aprile 2022. Seguiranno referaggi in doppio cieco. Si prevede l’uscita del numero per maggio 2022. Abstract e contributi devono essere inviati ai seguenti 4 indirizzi email: educazione.interculturale@unibo.it; roberta.bonetti3@unibo.it; giovanna.guerzoni@unibo.it; federica.tarabusi2@unibo.it.

Le norme editoriali per gli Autori sono presenti in https://educazione-interculturale.unibo.it/about/submissions#authorGuidelines.

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