Sulla rivista

Focus e ambito

Educazione interculturale è una rivista scientifica, interdisciplinare, open access, che accoglie contributi, italiani e stranieri, di studiosi, ricercatori accademici e non accademici con l’obiettivo di mettere in dialogo saggi critici, esperienze empiriche e applicate connesse ai temi delle differenze culturali e di genere, delle migrazioni, della discriminazione e dell’inclusione in contesti multiculturali. Ponendosi da un lato come strumento di conoscenza scientifica e rielaborazione teorica, dall’altro come ‘laboratorio’ per la riflessione su percorsi educativi ‘interculturali’, la rivista vuole promuovere il dibattito scientifico, l’analisi delle esperienze del territorio e le riflessioni centrate sulle ricadute applicative della ricerca empirica in tali ambiti di studio e di indagine.

Sezioni della rivista

Ciascun numero della rivista può comporsi di una parte monografica (Dossier), una parte miscellanea (Saggi), una parte dedicata a contributi che riportano Esperienze e un’ultima parte dedicata alle Recensioni.

Dossier

Un dossier monografico includerà articoli sottoposti a peer-reviewed in doppio cieco, rispondendo a una call for paper tematica.

Saggi

Una miscellanea di saggi (articoli referati sottoposti a peer-reviewed in doppio cieco non collegati alla call for paper del fascicolo), aperta ad articoli di ricerca e ulteriori discussioni rivolte, in una prospettiva interdisciplinare, ai temi centrali dell’educazione interculturale.

Esperienze

Una sezione aperta a lavori applicati e riflessioni centrate sulle ricadute applicative sui temi principali della rivista (articoli referati sottoposti a peer-reviewed in doppio cieco).

Recensioni

Recensioni non referate.

Storia della rivista

Fondata nel 2003 da Andrea Canevaro, Antonio Genovese e Miriam Traversi, la rivista è stata pubblicata dalla casa editrice Erickson dal 2003 al 2019. I numeri pubblicati in formato cartaceo, dal 2003 al 2014, sono reperibili in numerose biblioteche, quelli pubblicati online presso la piattaforma di proprietà della casa editrice Erickson dal 2015 al 2019 sono disponibili per la consultazione e il download all’indirizzo https://rivistedigitali.erickson.it/educazione-interculturale/.

Dal 1 gennaio 2020 il Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna ha acquisito la titolarità della rivista che si è così trasferita sulla piattaforma istituzionale AlmaDL Journals, dove la pubblicazione di monografici e miscellanee avviene con una cadenza semestrale (maggio e novembre).

Processo di Peer Review

Il processo di peer review è formalizzato in modo da garantire trasparenza, autonomia dei revisori e assenza di conflitti di interesse. Quando il comitato di redazione riceve un nuovo articolo, il processo di peer-review in doppio cieco (autore e revisore non conoscono le rispettive identità) procederà come segue:

  1. Il comitato di redazione comunica all'autore che l'articolo è stato ricevuto.

  2. L’articolo viene sottoposto alla prova del software antiplagio iThenticate. In caso di plagio conclamato, viene immediatamente respinto. In caso di pochi elementi non completamente originali, il Comitato di Direzione effettua una analisi contestuali ed esprime la decisione se rifiutare l’articolo o accoglierlo, eventualmente chiedendo all’autore modifiche.

  3. La redazione effettua una prima valutazione dell'articolo secondo i seguenti criteri: rilevanza dell'argomento; qualità complessiva del contributo secondo lo standard della rivista; conformità agli standard editoriali. La Direzione può rifiutare l'articolo e comunicare la sua decisione all'autore.

  4. Dopo aver superato con successo la prima valutazione, l'articolo sarà inviato in forma anonima a due revisori anonimi, esterni ed esperti del settore scientifico, che lo valuteranno giungendo ai seguenti possibili risultati:

    • Articolo accettato

    • Articolo accettato con revisioni di grado modesto

    • Articolo accettato con revisioni di grado elevato

    • Articolo rifiutato

  5. Secondo la valutazione dei revisori, i redattori comunicheranno all'autore la decisione finale sull'articolo. In caso di richiesta di modifiche minori, l'autore avrà due settimane di tempo per modificare l'articolo secondo le richieste e fornire la versione finale. La direzione si riserva la decisione finale sull'accettazione dell'articolo.

  6. Pubblicazione

La redazione si riserva il diritto di decidere in quale numero di EI sarà pubblicato l'articolo che ha superato positivamente tutte le fasi di valutazione.

Elenco revisori per l’anno 2023

Clara Arbiol, Francesca Audino, Lavinia Bianchi, Lisa Bugno, Margherita Cardellini, Dorena Caroli, Tiziana Chiappelli, Andrea Ciani, Rosanna Cima, Pietro Corazza, Francesco Cortimiglia, Almudena Cotán Fernández, Martina Crescenti, Morena Cuconato, Alessandro D’Antone, Gabriella D’aprile, Chiara Dalledonne Vandini, Antonio Di Lisi, Di Grigoli Antonio, Graziella Favaro, Gabriella Ferrara, Valerio Ferrero, Dalila Forni, Antonio Genovese, Mayka García García, Angelo Gaudio, Anita Gramigna, Silvia Guetta, Stuart Hall, Julie Harvie, Tiziana Iannone, Marta Ilardo, Angela Jaap, Zoran Lapov, Mercedes Llorent Vaquero, Rita Locatelli, María Victoria Martos Pérez, Stephen McKinney, Marta Milani, Maria Moscato, Jessica Pasca, Samantha Peroni, Giorgio Poletti, Lucia Portis, Richard Race, Rossella Raimondo, Piergiorgio Reggio, Lorenza Rusconi, Marta Salinaro, Jose Eduardo Sierra Nieto, Clara Silva, Maria Teresa Tagliaventi, Concetta Sirna Terranova, Francesco Vettori, Francesca Zaninelli, Elisa Zobbi.

EI è profondamente grata a coloro che mettono a disposizione il loro tempo e la loro esperienza per esaminare i contributi proposti e offrire costruttivi suggerimenti per il loro miglioramento. Senza questo apporto, la rivista non potrebbe mantenere e migliorare i suoi standard di qualità. Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al processo di revisione.

Frequenza di pubblicazione

La rivista pubblica due fascicoli all'anno. Il primo fascicolo è pubblicato in maggio, il secondo fascicolo è previsto per novembre.

Norme relative all'Open Access

La rivista segue una politica di “open access” per tutti i suoi contenuti nella convinzione che un accesso libero e gratuito alla ricerca garantisca un maggiore scambio di saperi.

Presentando un articolo alla rivista l'autore accetta implicitamente la sua pubblicazione in base alla licenza Creative Commons Attribution 4.0 International License.

Questa licenza consente a chiunque il download, riutilizzo, ristampa, modifica, distribuzione e/o copia dei contributi. Le opere devono essere correttamente attribuite ai propri autori. Non sono necessarie ulteriori autorizzazioni da parte degli autori o della redazione della rivista, tuttavia si richiede gentilmente di informare la redazione di ogni riuso degli articoli.

Gli autori che pubblicano in questa rivista mantengono i propri diritti d'autore.

Tariffe di pubblicazione

La rivista non richiede tariffe né per la proposta di articoli né per la loro pubblicazione.

Codice Etico

Educazione interculturale adotta il codice etico di AlmaDL Journals.

Il codice è ispirato alle Linee guida elaborate dal Committee on Publication Ethics (COPE), in particolare alle COPE Core Practices e ai suoi principi di trasparenza e best practice nell’ambito delle pubblicazioni scientifiche.

Tutte le parti coinvolte nel processo editoriale, componenti della redazione, autrici e autori, reviewer devono conoscere e applicare i principi etici di questo documento.

Data Policy

Laddove appropriato, gli autori sono incoraggiati a seguire i principi dell’Open Science e quelli FAIR pubblicando i dati di ricerca associati ai loro articoli in trusted data repositories, secondo le migliori pratiche internazionali e le linee guida sulla gestione dei dati.

Informazioni dettagliate sono riportate nella Data Policy di AlmaDL Journals.

Gli autori affiliati all’Università di Bologna possono pubblicare i loro dati in AMSActa, il repository istituzionale dei dati della ricerca.

Indicizzazione e abstracting

La Rivista è indicizzata nelle seguenti banche dati:

  • ACNP – Catalogo collettivo italiano dei periodici
  • BASE – Bielefield Academic Search Engine
  • DOAJ – Directory of Open Access Journals
  • EBSCO – Essentials
  • ERIH PLUS – European Reference Index for the Humanities and the Social Sciences
  • Google Scholar – Academic search engine
  • Ulrich’s – Global Serials Directory
  • ROAD – Directory of Open Access Scholarly Resources
  • SHERPA ROMEO
  • Worldcat – The world’s largest library catalog
  • ZDB – Zeitschriften Datenbank

Politiche di archiviazione

L’Università di Bologna ha un accordo di archiviazione con le Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma nell’ambito del progetto nazionale Magazzini Digitali.
http://www.depositolegale.it/editori-aderenti/

Editore

Dipartimento di Scienze Dell’Educazione «Giovanni Maria Bertin» – EDU
Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

Via Filippo Re, 6
40126 – Bologna (Italy)